La ricerca del contemporaneo di Riban si rivela in un gioco di superfici e torsioni in cui l’esterno diventa interno, in cui lo schienale diventa seduta, e i materiali si alternano in modo tanto organico quanto logico.
“Un’originalità coerente per esprimere una qualità che non si nasconde più dietro ai volumi dei materiali ma che può ispirarsi liberamente alla cultura dell’artigianalità italiana. ”